Scontro di Civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio. di Amara Lakhous
A cura di Francesca Chiarla
Sono felice ed orgogliosa di parlare di questo testo di Amara Lakhous, giovane scrittore algerino in Italia dal 1995, che arricchisce il panorama della letteratura italiana contemporanea rendendo omaggio alla nostra lingua poco immediata e difficile da “domare”.
“Scontro di civiltr per un ascensore a Piazza Vittorio” questo il titolo del libro, ci offre uno spaccato della vita e della storia del nostro paese dal dopoguerra ad oggi, dal Neorealismo di De Sica agli anni di governo della Democrazia Cristiana fino ad arrivare alle complesse problematiche legate alla realtr dell’immigrazione, il tutto narrato attraverso i punti di vista dei tanto bizzarri quanti reali abitanti di una palazzina in cui c appena avvenuto un omicidio. Interrogati da un poliziotto, i personaggi parlando della vicenda inevitabilmente si raccontano; la vita di Benedetta Esposito, la portinaia napoletana, si intreccia alle tristi vicende di Maria Cristina Gonzales, la badante peruviana cose come la voce del barista romano e romanista Sandro Dandini si mescola alla realtr del rifugiato iraniano Parviz Mansor Samadi o del bengalese Iqbal Amir Allah, negoziante di piazza Vittorio.
Il filo rosso che collega ed anima tutti i coinquilini c la figura di Amedeo o Ahmed attraverso il quale lo scrittore affronta il delicato tema dell’identitr costantemente divisa fra due mondi e due nella lotta fra passato e presente: dove sta la veritr? quando si riuscirr a trovare un equilibrio? come ci si deve comportare? quale la via d’uscita? Attraverso piccole consapevolezze disarmanti e vecchi stereotipi che strappano al lettore un sorriso, Amara Lakhous cerca di rispondere a questi interrogativi: “… Il razzista non sorride! Il problema del razzista non c con gli altri ma con sc stesso. Direi di piu: non sorride al prossimo perché non sa sorridere a sé stesso… Medici di tutto il mondo, unitevi! Inventate un nuovo rimedio per curare i razzisti dall’invidia e dall’odio. Iqbal ha diagnosticato la loro malattia: abbiamo bisogno di compresse come l’aspirina per aiutare questi disgraziati a sorridere.”
Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio. Amara Lakhous. Edizioni E/O, Roma, 2006, 192 Pp. , Euro. 12,00. ISBN: 88-7641-716-8