La scrittrice Igiaba Scego, con l’opera “La linea del colore” ha vinto il Premio Napoli 2020 per la narrativa.
Primo premio per la scrittrice Igiaba Scego, con l’opera “La linea del colore” (Bompiani 2020) nella sezione narrativa del Premio Napoli 2020.
Nella sezione saggistica ha vinto Davide Sisto e per la poesia Tommaso Giartosio. Le opere in gara erano 101.
Le motivazioni della giuria
Igiaba Scego, La linea del colore, Bompiani
“Si è segnalato per l’importanza dei temi affrontati a partire dalla ignorata responsabilità nelle stragi della politica colonialista italiana post-unitaria, alla questione femminile fra Otto e Novecento, alla centrale problematica razzista, che il romanzo tratta osservandola attraverso lo specchio del tempo, in secoli diversi, e dello spazio, da un continente a un altro.
Le protagoniste de La linea del colore sono infatti al centro di vicende che varcano gli anni e si perdono in lontane radici familiari: Lafanu Brown, pittrice americana stuprata dopo la sconfitta italiana a Dogali come vendetta popolare, e Leila, ricercatrice nel nostro presente, compongono un puzzle che mette insieme gli Stati Uniti della Guerra Civile (Lafanu è di origini pellerossa e nere), la tragica esperienza italiana in Abissinia, l’Italia e l’Africa d’oggi.
Di grande interesse è anche l’attraversamento che nel romanzo avviene delle fonti iconografiche e della toponomastica, sintomi di una cultura schiavista: sono le fontane, i quadri, le piazze a svelare la silenziosa presenza dello straniero, dello schiavo, nell’arte.
Per porre rimedio e ricucire una memoria condivisa, per sanare lo strappo della violenza e del tempo, tutte le donne del romanzo si muovono lungo la linea del colore, a ridisegnare un presente che, proprio in questi nostri anni, svela ancora una trama di pregiudizi e razzismi mai del tutto cancellati e sempre pronti a risorgere.”
Info: www.premionapoli.it