Anno: 2013
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Rediviva
Prezzo: € 12,00
Numero pagine: 160
ISBN:
Quanto tempo deve scorrere per mettersi alla pari con i propri ricordi, dimenticare le cose che ci hanno ferito e guarire dal proprio passato? Un anno? Due? Venti?
Mi sono fatta la domanda allora, appena la rivoluzione del ’89 aveva sconvolto e spazzato via tutte le certezze del mio mondo ancora adolescente e poi l’ho portata con me, nel tempo e nel mio pellegrinare in giro per il mondo. Vent’anni dopo non avevo ancora la risposta e cominciavo a chiedermi se non era, forse, tutto perduto e se non era meglio lasciarli là dov’erano, nel loro passato senza senso. Avrei girato lo sguardo da un’altra parte e forse se ne sarebbero andati da soli. Finché, un giorno, non ho capito che non era quella la strada.
Non avevo trovato la risposta, resa ancor più confusa e faticosa dal passare del tempo, ma avevo abbandonato la domanda.
Già, perché non si sfugge al proprio passato. Non si dimentica. Ma si può cercare di comprendere e mutare le cose peggiori in preziose lezioni che, dopo tutto, ci hanno fatto crescere in un modo così diverso.