Karim Metref, nato in Algeria nel 1967. Dopo studi di scienze dell’educazione ha lavorato come insegnante per circa dieci anni in Algeria. Contemporaneamente ha messo il suo massimo impegno nella militanza per i diritti culturali dei Berberi e per l’accesso ai diritti democratici in Algeria. Il giornalismo e la scrittura sono strumenti per veicolare le sue convinzioni politiche e le nuove forme di pedagogia che ha imparato e ha contribuito a diffondere come formatore a partire dal 1998 (anno del suo trasferimento in Italia) dopo varie specializzazioni in educazione alla pace e alla nonviolenza, intercultura e gestione nonviolenta dei conflitti.
Vive a Torino dove lavora come formatore libero professionista.
Paese d’origine: Algeria
Ha scritto:
Tagliato per l’esilio. Mangrovie, 2008
Caravan to Baghdad. Mangrovie, 2007
Baghdad e la sua gente. Terre Des Hommes-Italia, 2005