Edith Bruck, di origine ungherese, è nata in una povera, numerosa famiglia ebrea. Nel 1944, poco più che bambina, il suo primo viaggio la porta nel ghetto del capoluogo e di lì ad Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen. Sopravvissuta alla deportazione, dopo anni di pellegrinaggio, approda definitivamente in Italia, adottandone la lingua. Nel 1962 pubblica il volume di racconti Andremo in città, da cui il marito Nelo Risi trae l’omonimo film. Nelle sue opere ha reso testimonianza dell’evento nero del xx secolo. Ha ricevuto diversi premi letterari ed è stata tradotta in più lingue.
Paese d’origine: Ungheria
Ha pubblicato:
La rondine sul termosifone, La nave di Teseo, 2017
Signora Auschwitz. Il dono della parola Marsilio 2014
Il sogno rapito, Garzanti Libri 2014
La donna dal cappotto verde, Garzanti Libri 2012
Mio splendido disastro, Editore Lampi di Stampa 2011
Privato, EditoreGarzanti Libri 2010
Andremo in città, L’Ancora del Mediterraneo 2006
Specchi, EditoreStoria e Letteratura 2005
Lettera da Francoforte, EditoreMondadori 2004
L’ amore offeso, EditoreMarsilio 2002
Itinerario/Utirany , EditoreQuasar 1998
Il silenzio degli amanti, EditoreMarsilio 1997
Chi ti ama così, Marsilio, 1994